Malgrado ieri si sia fatto tardi (circa le 2) alle 7,30 gia' sono sveglio. A circa 6 ore da Popayan c'e`un sito archeologico, San Agustin, ma vedendo alcune foto in internet scopro che ci sono solo statue e tombe quindi decido di non andarci del resto dopo aver visto alcuni siti del Mexico (Chichen Itza, Uxmal), del Peru' (Machu Picchu) e della Cambogia (Ankor Wat) non penso che San Agustin mi possa interessare piu' di tanto.
Preparo lo zaino e vado a piedi (come del resto all'andata) alla stazione degli autobus. Compro un biglietto per Cali (12000 pesos ma ho tirato sul prezzo e ho pagato 10000) e dopo 3 ore sono a Cali.
Preparo lo zaino e vado a piedi (come del resto all'andata) alla stazione degli autobus. Compro un biglietto per Cali (12000 pesos ma ho tirato sul prezzo e ho pagato 10000) e dopo 3 ore sono a Cali.
L'autobus per Cali in realta' e' una buseta ovvero un bus piccolo. Durante il viaggio il paesaggio e' molto bello e anche qui di tanto in tanto ci sono vari blocchi dei militari ma sono solo una farsa.
Arrivo a Cali alle 11,15 e con un taxi (5000 pesos) mi faccio accompagnare alla Iguana Guest House (Av 9N con 22N-22), letto in dormitorio 17000 pesos, una stanza con 8 letti ma ci sono solo io e due ragazze, una austriaca e l'altra spagnola (speriamo che non mi dice nulla della partita).
Cali non'e' una citta' particolarmente bella anzi direi che non merita affatto, e' famosa solo per la salsa (ci sono varie scuole e vari locali) e secondo i colombiani a Cali ci sono le donne piu' belle del Paese, staremo a vedere! La maggiorparte dei locali si trova lungo la sexta avenida a pochi passi dall'Hostal.
Una delle attrazioni principali di questa citta' e' un grosso centro commerciale (Chipichape) stile outlet pieno di negozi delle migliori marche ma anche ristoranti, cinema, palestre etc. etc. E' incredibile vedere queste diverse realta' in uno stesso paese, ieri Popayan dove lo stile di vita si e' fermato al periodo della colonia e stamane Chipichape che mi sembra un posto dei migliori paesi sviluppati.
Con un autobus "mio" vado a San Antonio l'antico centro coloniale. Alcune persone alle quali chiedo informazioni mi dicono di evitarlo perche' essendo domenica tutto e' chiuso e quindi si e' piu' facile preda per i ladri, ammetto che mi spaventano non poco. Arrivo a San Antonio che si trova su una collina da dove si vede gran parte della citta' che come ho detto prima non merita affatto come del resto nemmeno San Antonio. Con un taxi vado a la Galeria Alameda ovvero una zona mercato piena di "ristoranti" molto spartani e dove l'igiene lascia molto a desiderare ma come spesso succede se vuoi conoscere per davvero un paese devi vivere queste realta' e soprattutto mangiarci in queste realta'. Il tizio del taxi dopo avermi parlato della sua vita e che ha parenti in Italia, Spagna e USA mi dice di fare attenzione al mercato, di stare bene attento dove vado e cosa faccio insomma anche lui mi spaventa non poco, anzi si propone di aspettarmi mentre mangio per poi accompagnarmi all'Hostal, accetto!
Pranzo per 5000 pesos un Mondongo (una zuppa sempre di pollo con verdura e altro che non so) e un piatto con riso, fagioli, insalata e pollo...insomma quello di sempre, anche qui accompagnato con agua de panela.
Riprendo il taxi e ritorno all'Hostal (10000 pesos).
Faccio il mio primo bucato, poi in internet e alle 20 circa, quando praticamente e' gia' buio, ritornano le due ragazze (l'austriaca e la spagnola) a piedi da San Antonio senza nessun timore. Penso che alle volte i colombiani esagerano troppo sul pericolo del proprio paese spaventando non poco i turisti o almeno me.
Arrivo a Cali alle 11,15 e con un taxi (5000 pesos) mi faccio accompagnare alla Iguana Guest House (Av 9N con 22N-22), letto in dormitorio 17000 pesos, una stanza con 8 letti ma ci sono solo io e due ragazze, una austriaca e l'altra spagnola (speriamo che non mi dice nulla della partita).
Cali non'e' una citta' particolarmente bella anzi direi che non merita affatto, e' famosa solo per la salsa (ci sono varie scuole e vari locali) e secondo i colombiani a Cali ci sono le donne piu' belle del Paese, staremo a vedere! La maggiorparte dei locali si trova lungo la sexta avenida a pochi passi dall'Hostal.
Una delle attrazioni principali di questa citta' e' un grosso centro commerciale (Chipichape) stile outlet pieno di negozi delle migliori marche ma anche ristoranti, cinema, palestre etc. etc. E' incredibile vedere queste diverse realta' in uno stesso paese, ieri Popayan dove lo stile di vita si e' fermato al periodo della colonia e stamane Chipichape che mi sembra un posto dei migliori paesi sviluppati.
Con un autobus "mio" vado a San Antonio l'antico centro coloniale. Alcune persone alle quali chiedo informazioni mi dicono di evitarlo perche' essendo domenica tutto e' chiuso e quindi si e' piu' facile preda per i ladri, ammetto che mi spaventano non poco. Arrivo a San Antonio che si trova su una collina da dove si vede gran parte della citta' che come ho detto prima non merita affatto come del resto nemmeno San Antonio. Con un taxi vado a la Galeria Alameda ovvero una zona mercato piena di "ristoranti" molto spartani e dove l'igiene lascia molto a desiderare ma come spesso succede se vuoi conoscere per davvero un paese devi vivere queste realta' e soprattutto mangiarci in queste realta'. Il tizio del taxi dopo avermi parlato della sua vita e che ha parenti in Italia, Spagna e USA mi dice di fare attenzione al mercato, di stare bene attento dove vado e cosa faccio insomma anche lui mi spaventa non poco, anzi si propone di aspettarmi mentre mangio per poi accompagnarmi all'Hostal, accetto!
Pranzo per 5000 pesos un Mondongo (una zuppa sempre di pollo con verdura e altro che non so) e un piatto con riso, fagioli, insalata e pollo...insomma quello di sempre, anche qui accompagnato con agua de panela.
Riprendo il taxi e ritorno all'Hostal (10000 pesos).
Faccio il mio primo bucato, poi in internet e alle 20 circa, quando praticamente e' gia' buio, ritornano le due ragazze (l'austriaca e la spagnola) a piedi da San Antonio senza nessun timore. Penso che alle volte i colombiani esagerano troppo sul pericolo del proprio paese spaventando non poco i turisti o almeno me.
Verso le 21 decido di fare due passi per la Avenida Sexta per vedere appunto la vita notturna di Cali...la movida calenia.
Con grossa delusione scopro che la domenica i locali sono praticamente vuoti e difatti chiudono alle 23, mi avvicino all'unico che e' pieno e mi viene detto che e' un locale per gay....ok vado a nanna!!
Notte San Antonio, quartiere coloniale di Cali |
Vista di Cali da San Antonio |
L'amico tassista |
Galleria Alameda, mercato popolare di Cali |
Menu ejecutivo, 5000 pesos |
Piazza principale di Cali |
Chiesa di san Nicolas, Cali |
Tipico bus della Colombia, ovvero i bus scolastici degli USA venduti ai colombiani |
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